Carissimi amici ed amiche della News Letter,Quello che segue è un articolo che ho scritto in merito alle attivazioni che mi è capitato di sentire in frequenza proprio quando per tutti esiste il divieto di non abbandonare la propria casa.Mi chiedo e vi chiedo: come avranno fatto costoro ad attivare questo o quello?Chi sa se un giorno, gli organizzatori di questi eventi ed i padroni del vapore ci diranno qualcosa e chiederanno scusa per il loro miope operato.Un po’ di serietà per favore!Qualcuno dirà che sono il solito bastian contrario, puntiglioso e polemico, che anche in un momento difficile come questo, mi metto a questionare su “cavolate” che probabilmente non interessano a nessuno o quasi.Sarà pure così, ma secondo me, la serietà delle cose, siano esse frivole come quelle che riguardano il mondo dei radioamatori, o ben più importanti, come quelle che attengono alla vita quotidiana, deve vincere sempre sulla predisposizione umana di risolvere tutto con la scorciatoia e “l’imbroglio”. Premesso che in generale, ognuno è libero di fare quello che gli pare, anche se in questo caso non è proprio così, perché violare un DPCM come quello che è stato emanato, può essere un reato penale, quindi non certo una bella cosa. Tornando all’argomento, fra Sabato Santo ed il Lunedì dell’angelo, ho sentito sui 40 e sugli 80 mt, un sacco di improbabili “attivatori” di castelli, fari, bettole e case di Garibaldi, senza che nessun organizzatore di questi eventi, si preoccupasse minimamente di annullarli sin dal momento in cui c’è stata la Legge che vieta gli spostamenti delle persone, se non per l’acquisto di cibo, medicine o per motivi di salute.Vi risulta che le attivazioni radioamatoriali rientrino in questa casistica per andare in giro?Penso proprio di no! Due sono le cose: O tutti questi esimi radioamatori attivatori abitano dentro i fari, nei castelli, o a casa di Garibaldi, oppure hanno deliberatamente violato la Legge, delle due una è quella giusta; se non è zuppa, è pan bagnato. No, no; non ci siamo! Cerchiamo di essere seri una buona volta! Bene i contest ed i diplomi, perché fanno passare il tempo aiutando le persone ad incontrarsi, anche se per un breve (59 73), ma le attivazioni farlocche proprio no! Quelle, dopo tutti questi anni di radio non le posso proprio accettare. Annullatele tutte, compresi i punteggi acquisiti dall’inizio della pandemia fino a data da destinarsi; solo così dimostrerete che la vostra è stata solo una disattenzione e che siete delle persone serie, altrimenti il dubbio che non lo siate, resterà indelebile a farvi compagnia, ammesso che la cosa vi tocchi.
Linea firma
Giuseppe Voci
Presidente Onorario dell’Associazione Onda Telematica
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